di Alberto Balboni
Conosco Mauro Malaguti dai tempi del Liceo - quando erano pochi i giovani che contrastavano apertamente l’egemonia dell’estrema sinistra nelle scuole - e da allora siamo rimasti buoni amici, sempre uniti dal comune impegno per gli stessi ideali.
Posso testimoniare che durante la sua lunga militanza politica - dapprima come semplice iscritto, poi come consigliere comunale di Ferrara (per dieci anni, dal 1999 al 2009) ed infine come il candidato del PdL a Presidente della Provincia che per la prima volta ha costretto la sinistra al ballottaggio - Mauro ha saputo offrire un raro esempio di sobrietà, competenza, abnegazione e serietà, conquistandosi la stima e la fiducia di un numero impressionante di concittadini che si sono di continuo rivolti a lui per denunciare tante piccole e grandi ingiustizie, i mille disservizi della pubblica amministrazione, i crescenti e drammatici problemi delle nostre categorie economiche, le istanze delle associazioni culturali e storiche (come il Palio di Ferrara), di quelle sportive, ambientaliste e persino animaliste (proverbiale il suo amore per i cani)…E’ una dote rara, eppure anche nelle situazioni più difficili Mauro riesce a trovare una parola per tutti, con quella umanità e generosità che colpiscono chiunque, come me, abbia la fortuna di conoscerlo. Senza mai alzare la voce, senza mai sgomitare, senza mai cedere alla tentazione della politica urlata o della demonizzazione dell’avversario pur di conquistare qualche titolo in più sui giornali, Mauro è stato sempre in grado di affrontare i problemi con il necessario equilibrio, per ricercare – oltre la logica degli schieramenti contrapposti - la migliore soluzione nell’interesse dei cittadini, in particolare dei più deboli e meno garantiti, che infatti sono quelli che lo amano di più, prova ulteriore delle sue capacità.
E’ così che Mauro si è guadagnato la prestigiosa candidatura alle prossime elezioni regionali ed è per questo che personalmente gli auguro di ottenere tutto il successo che merita. Sarebbe sicuramente il giusto riconoscimento per il suo valore di uomo prima ancora che di politico, ma ancor più sono convinto che eleggere Mauro come proprio rappresentante in Regione sarebbe un ottimo investimento per tutti coloro che aspirano ad un vero cambiamento. *Senatore della Repubblica